OLTRE LA CHIESA CATTOLICA
Questo papa è già oltre la Chiesa cattolica. Da quel laicista "Buonasera" è stato un crescendo di sparate. Colpisce nello stile di Bergoglio: la chiacchiera irresponsabile, il vuoto e l’inconsistenza culturale e teologica di Francesco Lamendola
Che non avesse alcuna intenzione, o alcuna voglia, di essere e di fare il papa, lo si era capito fin dal primo istante, cioè dal momento della sua elezione, quando si affacciò al balcone in Piazza San Pietro e si qualificò semplicemente come il vescovo di Roma; poi, quando iniziò il suo discorso improvvisato con quel “buonasera” , ostentatamente laicista, nemmeno laico, perché un papa ha non solo il diritto, ma, crediamo, il dovere di adoperare formule di saluto e di commiato che conservino comunque una connotazione religiosa, ammesso e non concesso che un esplicito riferimento alla identità cattolica possa turbare la sensibilità dei non credenti o, magari, quella di certi cattolici progressisti e modernisti i quali, se possibile, detestano il clericalismo ancor più di quanto non detestino il Catechismo.Da quel momento, è stato un crescendo di sparate contro i cattolici e contro la Chiesa, a getto continuo, incessante, ossessionante: papa Francesco si è comportato come un maestro che non si trattiene un solo giorno dal prendere a male parole la sua classe, dal rimproverare e mortificare i suoi alunni, dal farli sentire in colpa e inadeguati, e questo mentre non ha fatto altro che profondersi in elogi, complimenti e parole e gesti di stima per i non cattolici, anzi, per i nemici del cattolicesimo e della Chiesa.