I cristianisti postmoderni e la dissimulazione della controtradizione |
4 maggio 2012
Negli ultimi anni, in particolare a partire dalle guerre scatenate dagli USA contro l’Afghanistan e l’Iraq, si è andata rafforzando una stravagante “alleanza” tra alcuni settori che potremmo definire “libertari” -molti degli esponenti dei quali già comunisti, liberali e socialisti- ed alcuni cattolici “anticomunisti”, talora anche sedicenti “tradizionalisti”. A nostro parere, ciò individua uno dei nodi fondamentali del “nuovo ordine” che caratterizza questo inizio di secolo: la paradossale relazione tra cattolici “di destra” (in realtà, talora provenienti dalle file moderniste e finanche “di sinistra”, ma, oggi, tatticamente situati “a destra”) e radicalismo “gnosticheggiante”; i rappresentanti di un tale côté sono stati non a torto etichettati come “cristianisti”. |